L’articolo illustra un intervento di rinforzo strutturale con materiali compositi fibrorinforzati effettuato su un ponte in muratura soggetto a vicolo, ammalorato e strutturalmente non adeguato alla normativa vigente. La scelta del progettista è stata orientata ad adottare soluzioni di intervento innovative proposte da Fibre Net e basate su materiali compositi – CRM e FRP – che spaziano dalla tecnica dell’intonaco armato con rete in fibra di vetro, all’impiego di barre pultruse fino alla ristilatura armata dei giunti con trefoli in acciaio.
Tecniche differenti per problematiche complesse
Le patologie strutturali e materiche rilevate sul ponte in provincia di Ancona hanno richiesto la definizione di un adeguato consolidamento in grado di arrestare il degrado in corso e garantire lo stato di efficienza della struttura in sicurezza con adeguamento alla normativa vigente.
La diagnostica eseguita e la modellazione ad elementi finiti hanno consentito di calibrare le soluzioni più opportune per le pile e per le volte del ponte integrando tecniche di rinforzo differenziate e puntuali.
La procedura con cui è stato affrontato il progetto consiste quindi in 3 fasi distinte e complementari: la conoscenza del manufatto, la modellazione numerica a elementi finiti e la valutazione e mitigazione del rischio sismico attraverso interventi di riabilitazione strutturale.