La problematica dello sfondellamento di soffitti in latero-cemento, risolta con sistema LIFE+, viene affrontata con un intervento di urgenza che richiede il trasferimento dell’attività scolastica in altra sede.

 

L’intervento di messa in sicurezza dei soffitti in latero-cemento della scuola media Anna Frank a Cremona è stato eseguito come intervento di urgenza dopo aver evacuato alcune aule della scuola e traferito gli alunni in una sede differente.
La sicurezza nelle scuole è un tema sentito a Cremona e l’Amministrazione, consapevole delle caratteristiche costruttive e delle epoche di realizzazione del proprio patrimonio scolastico, si è mossa con sollecitudine per conoscere lo stato di conservazione di tali edifici e le carenze di ciascuno di essi in termini di sicurezza al fine di intervenire con un piano di riqualificazione adeguato alle esigenze.
L’Amministrazione Comunale, infatti, ha appaltato le indagini diagnostiche ed avviato un programma di monitoraggio riguardante circa 30 edifici. L’uso di tecnologie adeguate (termografia, radar e analisi acustiche) ha consentito di mettere in luce le carenze connesse a problematiche di distacco e sfondellamento, tipiche di elementi orizzontali di solai e soffittature in genere. Un programma di intervento di dettaglio, con un investimento economico considerevole, è stato messo punto e avviato per un totale di 32 scuole da mettere in sicurezza nel corso della stagione estiva. Si tratta di lavori appaltati in due lotti successivi, che si aggiungono all’intervento in emergenza presso la scuola Anna Frank, per un totale di circa 9000 mq di superficie di solai di differenti tipologie (sia latero-cemento, sia legno).

 

ANALISI DEL DANNO SUI SOLAI
La scuola media Anna Frank ha dimostrato improvvisamente la propria fragilità tanto da richiedere la chiusura di sei aule in particolare, collocate in un’ala dell’edificio, ed il contemporaneo puntellamento di una serie di solai con relativa compartimentazione degli spazi al fine di garantire la sicurezza degli utenti. Dell’intero complesso edificato solo 10 aule su 23 sono state ritenute agibili mentre per le rimanenti sono stati ritenuti necessari interventi di messa in sicurezza.
La realizzazione dei lavori con carattere di urgenza, della durata di circa un mese, è avvenuta con estrema velocità nel mese di febbraio ed è consistita nella posa in opera di rete fibrorinforzata in GFRP lasciata a vista. I rimanenti solai della scuola, sono oggetto di un secondo lotto di lavoro da svolgersi nel corso della stagione estiva a chiusura del complesso scolastico.

 

INTERVENTO CON SISTEMA FIBRE NET
La problematica dello sfondellamento nella scuola è stata risolta con l’applicazione, all’intradosso dei solai in latero-cemento, del sistema LIFE+, costituito da reti in G.F.R.P. (Glass Fiber Reinforced Polymer) e connettori metallici appositamente dimensionati per una superficie complessiva di circa 1550 mq.
In particolare, i solai sono stati interessati dalla posa di rete in GFRP maglia 99×99/33 mm, rete preformata in materiale composito fibrorinforzato a maglia principale quadra monolitica prodotta con tecnologia Textrusion®, costituita da fibra di vetro AR (Alcalino Resistente) e resina termoindurente di tipo vinilestere-epossidico. Le reti in GFRP, qui a maglia 99×99, sono infatti disponibili in maglie diverse e grammatura differenziata per contenere anche i più piccoli frammenti che dovessero staccarsi dal solaio.
La posa della rete in GFRP, che giunge in cantiere in rotoli, avviene semplicemente srotolando il rotolo, tagliando la porzione necessaria e stendendola all’intradosso del solaio lungo la direzione ortogonale all’orientamento dello stesso. Una volta posizionata, e trattenuta in aderenza al solaio con puntelli temporanei, essa viene tesata e fissata in corrispondenza dei travetti mediante connettori di tipo meccanico.
La scelta e il dimensionamento del connettore è stata effettuata in fase progettuale in quanto il connettore deve garantire un’adeguata resistenza in funzione delle caratteristiche meccaniche e di degrado del calcestruzzo e allo stesso tempo deve assicurare elevate caratteristiche di durabilità che dipendono dalle condizioni ambientali. Da ciò dipende, ad esempio, la scelta di connettori in acciaio galvanizzato o inox. Ogni connettore è dotato di una rondella in acciaio (galvanizzato o INOX) che ha la funzione di migliorare la diffusione delle tensioni nella rete.
Tra le differenti opzioni disponibili per risolvere il problema dello sfondellamento, la scelta del sistema LIFE+ è stata determinata non solo dalla sua efficacia ma anche dalle caratteristiche di velocità di applicazione in opera e dei materiali che lo costituiscono. Il sistema, infatti, non presenta problemi di ossidazione, di peso, di spessore e di compatibilità; le proprietà della rete in composito determinano un’elevata resistenza chimica sia in ambienti alcalini che acidi e una notevole resistenza meccanica. La rete è inoltre amagnetica, leggera e semplice e veloce da posare in opera.
 
SCHEDA CANTIERE
OGGETTO_Intervento di messa in sicurezza dei solai alla scuola Anna Frank di Cremona
LOCALITA’_Cremona
PROGETTISTA_Ing. Fabio Venturini, Cremona
IMPRESA APPALTATRICE PRINCIPALE_GABE srl, Casalbuttano (CR)
REALIZZAZIONE_2016
MATERIALI E SISTEMI FIBRE NET
> per RINFORZO ANTISFONDELLAMENTO
SISTEMA LIFE+: rete in GFRP maglia 99×99/33, connettori e angolari in acciaio galvanizzato